Qual è il senso della vita dell’uomo, incluso ognuno di noi?
Questa non è una “pseudo domanda”, cioè una domanda che non ha
nessuna risposta, come una volta l’ha dichiarata qualche filosofo-materialista!
No: questa domanda ha la risposta molto completa dal punto di
vista della scienza moderna biologica: la scienza sulla VITA.
Come inizio la risposta può essere formulata così: il senso
della vita è lo sviluppo positivo di noi stessi come anime, consapevolezze.
Adesso parliamo più dettagliatamente. Bisogna rispondere su tali
domande: a che cosa serve tutto questo?, perché bisogna svilupparci
positivamente?, perché diventare migliori?
Prima di tutto, ognuno di noi, deve rompere in sé l’immagine di
essere separato da Dio, che fra noi esista un “insormontabile” divario, che Dio
sia il severo Giudice, che mette in punizione noi peccatori. E che il sogno
umano supremo, difficile da avverare, sia trovare la strada verso il paradiso… E
per realizzare questo sogno bisognerebbe dedicare tutta la nostra vita a
chiedere “il perdono” a Dio (dire le preghiere, “pregare”) e partecipare a riti
speciali.
In realtà non è così.
Noi non siamo separati da Dio. Ma per capire meglio questo
bisogna chiarire il significato della parola Dio: fra la gente non esiste un
significato unico nemmeno in questo; la gente spesso lo spiega diversamente.
Questa parola può essere usata nel senso dell’Assoluto,
cioè Assolutamente Tutto; il Creatore consustanziale con la Sua
Creazione pluridimensionale. E ognuno di noi è la Sua parte, come per esempio,
la particella di sangue, che abbia la sua indipendenza dentro il corpo nel quale
essa abita e al quale essa sta servendo, ma nello stesso momento essa è la sua
parte.
L’altro significato della parola Dio è il Creatore, la
Consapevolezza Primordiale, chiamata anche come il Dio-Padre e con altri nomi.
Lui si trova nella profondità dell’Assoluto pluridimensionale. Lui è
senza confini. Lui occupa tutto lo spazio dell’universo infinito. Ma Lui esiste
nell’altro strato della pluridimensionalità secondo gli strati nei quali
abitiamo noi.
È impossibile conoscerLo per quelli umani che cercano Dio nel
cielo, sugli altri pianeti ecc.
Ma quelli che seguono le Sue indicazioni su come bisogna vivere
sulla Terra, che veramente amano il loro Creatore, sono innamorati di Lui e
cercano di somigliare a Lui, facendo crescere se stessi come amore…
“Dio è l’Amore” così insegnava Gesù!
Questo significa che per avvicinarci a Dio secondo lo stato
dell’anima noi dobbiamo coltivare noi stessi in qualità d’amore. |