Come deve essere la pratica delle associazioni religiose
Autore Dr.Vladimir Antonov
Traduzione di Tatiana Baldi
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1. Le forme rituali della pratica religiosa servono per i
principianti nella religione. Ma bisogna capire che l’unico beneficio che esse
possono dare è che fanno abituare la gente a ricordarsi dell’esistenza di Dio.
I riti possono avere nomi diversi e avere, secondo i credenti,
significato diverso, ma non possono da soli risolvere il problema della
realizzazione del senso della vita umana.
2. L’attività delle associazioni religiose non deve essere
composta soltanto dalla ritualità. Bisogna parlare, spiegare che cos’è Dio, qual
è il senso della vita dell’uomo, qual è il percorso per realizzarlo. Il lavoro
etico deve essere composto dalle discussioni sui principi etici, sul pentimento
significativo, dall’analisi collettiva dei problemi etici, sugli esempi concreti
della vita pratica, descritti nei libri, nelle riviste, nei film e nelle altre
fonti.
L’estetica può occupare uno dei posti più importanti, inclusa la
sintonizzazione con le manifestazioni sottili della natura viva e con le opere
d’arte corrispondenti. La sottile e raffinata bellezza del corpo umano può
occupare un posto in questa fila.
Il lavoro spirituale sarà più efficace se arricchito con le
lezioni dell’ecologia, gli esercizi sportivi, le conversazioni sul sano stile di
vita.
Le lezioni sull’autoregolazione psichica devono avere l’accento
sulla completa acquisizione delle funzioni del cuore spirituale.
3. Non bisogna insegnare i profondi metodi del lavoro
meditativo ai bambini e agli adulti insolventi intellettualmente ed eticamente.
Ciò potrebbe provocare malattie psichiche e impedire l’evoluzione positiva
dell’anima.
Le iniziazioni nelle conoscenze spirituali devono realizzarsi
gradualmente, secondo l’acquisizione delle tappe precedenti.
4. Le caratteristiche principali di Dio sono l’Amore, la
Saggezza e la Forza.
L’uomo che cerca la Perfezione deve sviluppare se stesso proprio
secondo questi tre parametri.
Esistono tre direzioni del lavoro spirituale unite fra loro:
etica, intellettuale e psicoenergetica.
L’aspetto etico dello sviluppo è il principale sul Percorso del
perfezionamento spirituale.
Il criterio per capire se l’orientamento religioso sia giusto o
sbagliato è la direzione etica.
Il motto: “Dio è Amore!” è giusto.
L’odio verso chiunque, l’uccisione degli animali e degli uomini
come “norma”, l’alcoolismo, l’uso della droga, l’aggressività, l’ira, la falsità,
il narcisismo, l’arroganza e l’egoismo, tutto questo è sbagliato, è il male e
non ci porterà mai verso Dio.
5. Così, il principio maggiore dello sviluppo evolutivo
dell’uomo è l’AMORE che ha tanti aspetti:
— inizia dall’atteggiamento compassionevole verso tutte le
manifestazioni della vita,
— è inviato dalla giusta comprensione dell’aspetto
religioso-filosofico della nostra esistenza,
— si basa sullo sviluppo di sé in qualità di cuore spirituale,
— ci guida, tramite l’amore verso la Creazione, all’amore verso
il Creatore.
6. L’amore verso il Creatore ci permette di conoscere Dio in
tutti i Suoi aspetti e Manifestazioni, e unirci, tramite la coscienza, con il
Creatore.
7. Con questa Vittoria si termina l’evoluzione individuale
dell’anima durante la fase umana del suo sviluppo.
Ma la vita dei Raggiunti continua, adesso in qualità di Parti
Inseparabili del Creatore.
8. Una delle manifestazioni dell’attività dei Raggiunti è il
Loro aiuto alle creature incarnate in quantità di Spiriti Santi.
In alcuni casi i Rappresentanti del Creatore s’incarnano di
nuovo nei corpi umani per realizzare un aiuto ancora più efficace alla gente
incarnata.
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